Curiosità dal Mondo: il Natale dei bambini

Vi siete mai chiesti come i bambini festeggiano il Natale nel resto del Mondo? Lo sapevate che in alcuni paesi non c'è l'albero di Natale ma l'albero di Capodanno, e che Nonno Gelo altro non è che il nostro Babbo Natale? In questo articolo scoprirete tante curiosità su come i bambini di tutto il mondo si preparano alla festa più bella dell'anno.

Il Natale dei bambini nel Mondo

Iniziamo dalla lontana...

AUSTRALIA

I bambini australiani festeggiano il loro Natale recandosi in spiaggia per un pranzo a base di gamberi e giocando a cricket, invece di festeggiare con cioccolata calda e campanelli. In effetti, nel mese di Dicembre, è piena estate in Australia, vista la sua posizione nell'emisfero sud. Beati loro!

FILIPPINE

Per i bambini filippini, il Natale è la festa più lunga del mondo. I canti natalizi si iniziano a sentire già dai primi giorni di Settembre. Infatti, il Natale comprende un periodo di 4 mesi: Settembre, Ottobre, Novembre e Dicembre. Un po' troppo, non credete?

NUOVA ZELANDA

A Natale, nel periodo estivo, i bambini assieme ai loro genitori e parenti festeggiano attorno ad un barbecue. Il loro tipico menù natalizio comprende agnello arrosto, cotto in una buca sottoterra o in un forno di terra (Hangi), e un dolce chiamato Pavlova, una meringa ricoperta di frutta fresca con fragole e kiwi. Che bontà!

LITUANIA

In Lituania utilizzano la paglia o il fieno per realizzare le decorazioni natalizie tradizionali. Infatti, creano delle vere e proprie forme geometriche, come fiocchi di neve, stelle e campane. Molte famiglie usano la paglia per decorare la tavola per la cena della Vigilia di Natale (Kucios).

COREA DEL SUD

In questo paese lontanissimo il Natale è una festività nazionale, ma anche una festa degli innamorati. Infatti, le strade e i negozi delle città sono decorati con luci sfavillanti e le coppie si danno appuntamento. Viva l'amore!

RUSSIA

Qui in Russia i bambini non hanno l'albero di Natale, ma l'albero di Capodanno e il loro Babbo Natale è Nonno Gelo che vive nei boschi di Velikij Ustjug, nel nord della Russia. I bambini attendono con ansia l'arrivo di Nonno Gelo che viaggia con la nipote, La Fanciulla di Neve, distribuendo doni su tutta la terra.

KIRGHIZISTAN

Anche qui c'è Nonno Gelo (Ayaz Ata) che arriva alla mezzanotte del 31 Dicembre e lascia i regali sotto l'albero di Natale. A mezzanotte in punto, le famiglie in tutto il paese sparano i fuochi d'artificio per festeggiare il lieto evento e le città si illuminano come se fosse giorno.

GERMANIA

In Germania è bello vedere nel periodo di Natale molte città che ospitano mercatini nelle loro piazze, e qui i bambini con i loro genitori si riuniscono per ascoltare le bande di ottoni e assaggiare i prodotti tipici tedeschi. Buonissimi i biscotti allo zenzero, dolcetti tipici, mandorle tostate zuccherate e vin brulè (Gluhwein) o sidro di mele.

GRECIA

In Grecia esistono dei folletti amichevoli, ma dispettosi: il loro nome è "Kallikantzari". Vivono tutto l'anno al centro della terra, ma durante il periodo di Natale si nascondono nelle case, spaventando, facendo scherzi. E cosa fanno i greci? Li tengono lontani con dei speciali riti. Funzioneranno? Non ci resta che chiederlo a qualche bambino greco!

FRANCIA

I bambini francesi aspettano Père Noël, mettendo le loro scarpe vicino al camino. Se sono stati buoni durante l'anno, Père Noël riempirà le scarpe di doni.

MESSICO

In questo paese lontanissimo i bambini festeggiano il loro Natale con la pignatta. Con una benda agli occhi, girando su se stessi e con un bastone in mano, devono colpire una pentola a forma di stella. Quando la pignatta si rompe, cadono frutta, noci e tanti dolciumi e tutti i bambini sono pronti a raccogliere i doni da terra.

GUATEMALA

Natale, per il popolo guatemalteco, significa ballare e divertirsi, indossando dei cappelli (Purtina), mangiando tamales (involtini di carne e verdura) e accendere fuochi d'artificio da mezzanotte, fino all'alba. Tanto, ma tanto divertimento a suon di musica!

GHANA

Il Natale in Ghana è come per noi il Carnevale e coinvolge l'intera famiglia. Gli adulti si travestono e distribuiscono caramelle e dolciumi per tutto il vicinato. I bambini addobbano le proprie case con decorazioni di carta e disegni realizzati a scuola.

REGNO UNITO

Nel Regno Unito, la cena di Natale si festeggia con i Christmas Crackers, cilindri avvolti in carta colorata dotati di due linguette, tirando le quali esplodono con un rumore scoppiettante. All'interno vi sono cappelli di carta, giocattoli, barzellette e premi per allietare la notte di Natale.

ISLANDA

Indovinate un po', quali sono i regali che si scambiano gli islandesi durante il Natale? Pesanti capi d'abbigliamento! Secondo una leggenda, si narra di uno spaventoso gatto di Natale che divori chiunque non sia attrezzato per il freddo clima invernale, allora la famiglia collabora per assicurarsi che nessuno venga mangiato dal gatto di Natale. Che paura!

FINLANDIA

Joulupukki, il Babbo Natale finlandese, vive nella parte settentrionale del paese, precisamente nella regione del Korvatunturi. Visitando la Finlandia, scopriamo anche il suo laboratorio segreto, dove gli elfi si danno un gran da fare con i doni, e le magnifiche foreste di conifere, dove le renne scorrazzano in libertà.

BRASILE

I festeggiamenti natalizi cominciano all'avvicinarsi della mezzanotte e di norma prevedono ricche cene in famiglia, l'apertura dei regali e la celebrazione in chiesa della "Missa do Galo" (la messa del gallo). Molto simile al nostro Natale!

CANADA

In Canada, i bambini, avvolti dalle loro sciarpe e cappelli tradizionali canadesi (chiamati toque) festeggiano il Natale giocando sulla neve, pattinando sul ghiaccio e divertendosi con le Toboga, tipiche slitte canadesi. La notte della vigilia lasciano latte e biscotti accanto al camino per Babbo Natale e a volte anche una carota per la sua renna.

STATI UNITI

Negli Stati Uniti, alla Vigilia di Natale, i bambini appendono le calze in casa. Infatti, la leggenda narra che San Nicola, venuto a conoscenza di una famiglia bisognosa, gli fece una sorpresa calandosi nel loro camino e lasciando borse piene d'oro nelle calze che avevano appeso. Da quel momento, San Nicola è noto come Santa Claus, cioè il portatore di doni.

ARGENTINA

In Argentina il Natale inizia allo scoccare della mezzanotte. Sono molte le famiglie che iniziano le vacanze festeggiando in casa con i propri cari aprendo i regali e accendendo fuochi d'artificio nelle prime ore della mattina.


Quante tradizioni e usanze esistono nel mondo, tutte diverse tra di loro, ma con un comune denominatore: i bambini! E non importa se Babbo Natale abbia nomi diversi e che ci sia la neve o il sole, l'importante è che i bambini di tutto il mondo vivano la magia del Natale.

Se fossi un filosofo, dovrei scrivere una filosofia del giocattolo, dimostrando che non c'è bisogno di prendere sul serio nient'altro nella vita e che il giorno di Natale in compagnia dei bambini è una delle poche occasioni in cui gli uomini diventano completamente vivi.

Robert Lynd

Ah, dimenticavo! Non esiste solo l'Isola di Pasqua ma anche l'Isola di Natale, una piccola isola situata nell'Oceano Indiano, a sud dell'Indonesia, e ci sono solo 1500 abitanti. Si chiama così perché il capitano della nave Royal Mary, William Minors l'annotò nelle sue carte per la prima volta proprio il giorno di Natale dell'anno 1643, e dal 1666 comparve nelle carte nautiche inglesi e olandesi.

Speriamo che vi sia piaciuto questo articolo, da considerarsi un piccolo regalo ai nostri cari lettori, per augurarvi un Buon Natale e Buone Feste da Ricette di Viaggio!